DOTTORESSA ROSSELLA BERLOCO

CHIRURGO MAXILLO-FACCIALE

OTOPLASTICA E PLASTICA DEL LOBO


La chirurgia di rimodellamento del padiglione auricolare, chiamata anche otoplastica, è uno degli interventi di chirurgia plastica facciale più frequentemente eseguiti nella popolazione sotto i 35 anni di età. È una procedura che può essere eseguita in anestesia locale con o senza sedazione. Attraverso un’incisione situata nella regione posteriore dell’orecchio, totalmente mimetizzata con i capelli del paziente, si effettuano modifiche della cartilagine, permettendo così la correzione delle deformità del padiglione auricolare come le cosiddette “orecchie a sventola “.

Inoltre, un’altra serie di tecniche consente di rimodellare parti dell’orecchio come i lobi slargati e irregolari, generalmente prodotti a seguito dell’utilizzo di orecchini di grande volume. La chirurgia mininvasiva può ripristinare la forma del lobo dell’orecchio, consentendo di riposizionare gli orecchini in quella zona.

Allo stesso modo, alcuni tipi di difetti congeniti nello sviluppo del padiglione auricolare, chiamati anche microtie, possono essere trattati utilizzando tecniche di ricostruzione del padiglione auricolare utilizzando la cartilagine costale e altri tipi di tessuto autologo dal paziente.