DOTTORESSA ROSSELLA BERLOCO

CHIRURGO MAXILLO-FACCIALE

Medicina Estetica Facciale

MEDICINA ESTETICA
FILLER
MD-CODES e DYNA CODES
TOSSINA BOTULINICA
IPERTROFIA DEI MASSETERI
MICROBOTOX
RINOFILLER O RINOPLASTICA NON CHIRURGICA
TRATTAMENTO CICATRICI
BIORIVITALIZZAZIONE
PEELING VISO
RESURFACING CON LASER C02

La medicina estetica è una disciplina che si occupa della salute come espressione del benessere psico-fisico. Il moderno stile di vita fa pagare, sia alla donna che all’uomo, un tributo altissimo in termini di danni da usura e da stress. Per vivere bene oggi, bisogna sentirsi bene con se stessi a qualsiasi età.

Medici e chirurghi estetici non pongono distinzioni tra medicina e chirurgia estetica, soprattutto per il distretto facciale. Si cerca sempre un’integrazione tra le tecniche più idonee per ritrovare la vera bellezza, senza stravolgere il tuo aspetto e farti ottenere risultati duraturi nel tempo.

La prevenzione dei meccanismi cutanei che provocano l’invecchiamento è il primo passo per mantenere più a lungo un aspetto giovane. Nella maggior parte dei casi, questo aiuta a rimandare o a evitare un intervento di chirurgia plastica in età più avanzata.

I trattamenti di medicina estetica sono in genere trattamenti soft in grado di determinare piccoli ma evidenti miglioramenti quando non è necessario ricorrere alla chirurgia estetica. Sono praticati soprattutto per il ringiovanimento facciale ed il trattamento dei più frequenti inestetismi del volto e del corpo.

Si praticano in ambulatori medici ed in genere non necessitano di alcuna anestesia o solo anestesie topica. Oggi è possibile eseguire trattamenti di medicina estetica e continuare subito dopo a svolgere la proprie attività senza importanti condizionamenti.  I risultati in medicina estetica sono intensificati soprattutto quando si eseguono più cicli di trattamento che garantiscono dei risultati durevoli nel tempo. Particolarmente indicati sono "pacchetti" di terapie che affrontano e risolvono i problemi non considerando il singolo inestetismo ma agendo complessivamente sul benessere complessivo dell'organismo.

Per definizione il trattamento di medicina estetica è un trattamento in cui si devono utilizzare sostanze riassorbibili che dopo un periodo di tempo variabile vengono eliminate dall'organismo

Lo specialista di chirurgia maxillo-facciale/plastica che conosce e pratica la chirurgia potrà essere perfettamente a conoscenza dei rischi e benefici di ciascun tipo di terapia, sia essa medica o chirurgica, in modo da consigliare adeguatamente la paziente e scegliere dunque la soluzione più soddisfacente salvaguardando innanzitutto la sicurezza della paziente

Per raggiungere il risultato ottimale si effettuano trattamenti restitutivi (atti a ripristinare le strutture danneggiate o degenerate) e trattamenti correttivi.

I "Filler Facciali" sono quelle sostanze ad uso esclusivamente medico che vengono utilizzate per aumentare il volume di alcune strutture del viso, oltre che per migliorare alcune caratteristiche della pelle come la compattezza e l'aspetto. Vengono impiegati per correggere:

  • micro rughe
  • solchi
  • retrazioni cicatriziali
  • deficit di volume

Tutto il viso, dalla linea dei capelli fino al margine della mandibola ed al collo, può essere trattato con iniezioni di acido ialuronico.

Tra i filler l’acido ialuronico è certamente quello utilizzato da più tempo, il più conosciuto e affidabile anche se altri filler come l'idrossiapatite di calcio offrono risultati molto soddisfacenti.

Durata

La durata degli acidi ialuronici nei tessuti varia in base alla loro concentrazione e alle sedi di applicazione. Con i prodotti di ultima generazione si arriva fino ai 18-24 mesi.

"Il segreto degli Md Codes è non far capire dove si è intervenuti, perché il risultato sul viso deve essere armonioso."

Cosa si intende con MD-CODES?

È un noto e avanzato sistema di codifica del viso per i trattamenti estetici iniettabili, quali i filler a base di acido ialuronico cross-linkato , per risultati naturali e calibrati sulle esigenze individuali.

Questo innovativo sistema di codifica - vera e propria mappatura del viso, sviluppata dal dottor De Maio in collaborazione con Allergan - identifica in concreto le posizioni strutturali più idonee per creare o ricreare l’architettura naturale del viso, in funzione delle caratteristiche ed esigenze del singolo paziente. Il punto di partenza è la suddivisione del viso in aree, tecnicamente dette subunità, in cui è possibile praticare le iniezioni. Ciò significa che ogni unità estetica del viso (ad esempio, zigomo, mento, labbra, fronte, etc.…) è composta da subunità che devono necessariamente essere rispettate durante la seduta.

L’approccio del dottor De Maio si è evoluto con l’introduzione dei DYNA Codes che mirano ad approfondire l’impatto della mimica facciale sull’intero volto del paziente leggendone e valutandone le espressioni. L’obiettivo, è quello di andare ad identificare i muscoli dinamici sui quali intervenire per trattare e, successivamente, conferire il miglior risultato estetico possibile alle zone interessate.

Se in passato quindi, si interveniva in modo diretto sulla singola ruga portando a risultati talvolta poco naturali e senza tener conto di una strategia full face, il rivoluzionario approccio del dottor de Maio si basa su un assunto fondamentale: gli attributi emozionali del paziente, ovvero l’aspetto del volto che si vorrebbe ottenere con il trattamento (es. aspetto meno stanco, meno arrabbiato, più attraente, ecc.) a seguito di una accurata diagnosi del medico specialista.

Un trattamento estetico può soddisfare le aspettative di chi vi si sottopone solo bilanciando desideri ed esigenze reali.

La medicina estetica si è evoluta radicalmente negli ultimi anni e i pazienti meritano standard estetici d’eccellenza.

I progressi della ricerca in questo settore e lo sviluppo di prodotti innovativi con tecnologie d’avanguardia, hanno tracciato un percorso chiaro verso trattamenti sempre meno invasivi, con risultati sempre più apprezzabili e in sintonia con i canoni estetici attuali.

Ottenere con la medicina estetica risultati che vadano oltre l’aspetto esteriore e che soddisfino anche la mente del paziente è l’obiettivo.

Il botulino è un farmaco sicuro ed efficace che, iniettato in piccole quantità, attenua la contrazione dei muscoli mimici responsabili delle rughe d’espressione facciale e previene la formazione di nuove rughe. Il trattamento con la tossina botulinica è indicato per migliorare le rughe dinamiche della fronte e tra le sopracciglia, per sollevare la coda del sopracciglio e per eliminare le "zampe di gallina" o rughe periorbitali. In funzione della loro profondità, le rughe d’espressione trattate scompariranno o miglioreranno sensibilmente.

E’ un trattamento reversibile, l’effetto dura mediamente dai 4 ai 6 mesi e per mantenere il risultato è sufficiente ripetere le iniezioni, senza nessuna controindicazione.

Le recenti tecniche di infiltrazione consentono di offrire risultati naturali e prevedibili lasciando dietro di sé i volti inespressivi che sono stati oggetto di discussione negli anni passati.

È importante tenere presente che la tossina botulinica non è un prodotto di riempimento e che non ha lo scopo di dare volume ma di distendere le rughe.

Il muscolo massetere è uno dei quattro muscoli masticatori. Si trova nella parte esterna della mandibola e ha la funzione di elevarla permettendo così di aprire e chiudere la bocca.

Alcune persone sviluppano più di altre i muscoli masseteri (per costituzione o bruxismo) manifestando mascelle particolarmente pronunciate. Questa sporgenza marcata può essere corretta con 3-4 iniezioni di botulino, l’attività del muscolo viene ridotta restituendo al viso una forma più affinata: la funzionalità della bocca e della masticazione viene salvaguardata.

Microbotox è l'iniezione di più microgocce di botulino nel derma.

A differenza del trattamento classico con la tossina botulinica, l’obiettivo non è il blocco completo dei muscoli mimici.

Le principali indicazioni all’utilizzo di tale metodica sono:

  • il trattamento delle rughe superficiali e della lassità cutanea del volto
  • il trattamento delle rughe orizzontali del collo e le bande del muscolo platisma (muscolo laterale del collo), zone non indicate al trattamento con i più comuni filler;
  • il trattamento del platisma a livello della mandibola e del collo per migliorare il contorno dell'angolo cervicomentale.
  • L’iperidrosi, ovvero un’eccessiva sudorazione a livello di mani, piedi, ascelle, grazie all’inibizione dei muscoli che circondano le ghiandole sudoripare; Il botulino inibisce temporaneamente le ghiandole sudoripare che producono il sudore. A seconda del dosaggio del farmaco iniettato, si può avere una riduzione o un blocco della sudorazione solo nella zona trattata. L’effetto dura circa otto mesi, dopodiché si può ripetere.
  • Allo stesso modo può essere trattata l’iperproduzione di sebo a livello del volto, andando ad agire sulle cellule muscolari delle ghiandole sebacee, per migliorare la lucidità della pelle, i pori dilatati e l’acne.

.I pazienti devono essere consapevoli che gli effetti non durano più di diversi mesi e che la procedura deve essere ripetuta periodicamente per mantenere il risultato.

La rinoplastica non chirurgica è una tecnica per rimodellare il naso utilizzando riempitivi invece della chirurgia. Il materiale utilizzato per trattare il naso è acido ialuronico che viene iniettato con diverse tecniche per minimizzare un gibbo nasale, per sollevare la punta, per correggere piccole asimmetrie e per armonizzare il naso con la fronte e il mento (profiloplastica).

Andiamo più in profondità per esaminare i pro ei contro della rinoplastica non chirurgica rispetto al metodo chirurgico convenzionale.

Vantaggi della rinoplastica non chirurgica

-Reversibile: se non ti piacciono i risultati o se decidi di voler eseguire una procedura di rinoplastica chirurgica, puoi effettivamente invertire gli effetti del metodo non chirurgico. Un enzima, ialuronidasi, può essere iniettato per sciogliere i riempitivi entro poche ore.

-Nessun tempo di recupero: con una rinoplastica chirurgica è necessaria una settimana di convalescenza. Con la rinoplastica non chirurgica, c'è un po 'di rossore subito dopo la procedura, e forse qualche leggero livido e gonfiore ma non di più.

Inconvenienti della rinoplastica non chirurgica

-Non è permanente: il risultato può durare entro 9-12 mesi. Tuttavia, se c'è pochissimo movimento nel naso, il risultato può durare fino a 2 anni.

-Aumenta le dimensioni del naso: il chirurgo riempirà l'area vuota per rimodellare il naso come desiderato. Poiché viene aggiunto materiale al naso, aumenteranno anche le dimensioni complessive del naso.

-Non è adatto a tutti , a ogni tipo di naso o di risultato estetico desiderato: il rinofiller non può ridurre le dimensioni di un naso, sia a livello del dorso che della punta. Inoltre si possono ottenere risultati poco armonici i termini di profilo: spesso si ottiene il cosiddetto effetto "avatar" ovvero l'agolo tra fronte e naso si appiattisce, anzichè rimanere acuto, al fine di miniizzare l'aspetto del gibbo.

-Ultimo ma non per importanza: rischio. Nell'ambito della medicina estetica il rinofiller è una delle procedure più delicate anche in mani esperte.

Povresti scegliere una rinoplastica non chirurgica come un buon metodo alternativo se hai bisogno di un piccolo ritocco, se non sei sicuro che la chirurgia sia per te o se pensi che la chirurgia presenti rischi maggiori per te a causa di altre condizioni di salute.

La comparsa di cicatrici dopo qualsiasi tipo di intervento chirurgico è uno dei motivi più comuni di consultazione tra i professionisti dedicati alla chirurgia plastica facciale. Le cicatrici sono conseguenze inevitabili di lesioni, malattie o qualsiasi procedura chirurgica. Chiamiamo "ritocco" delle cicatrici l'intervento eseguito dopo qualsiasi intervento chirurgico, al fine di migliorare i risultati estetici ottenuti.

I disturbi cicatriziali che più frequentemente richiedono un ritocco sono cicatrici larghe, depresse, pigmentate, anomalie delle dimensioni e della forma, nonché cicatrici cheloidi (sollevate) e cicatrici ipertrofiche.

È impossibile rimuovere al 100% le cicatrici. Tuttavia, attraverso alcune tecniche chirurgiche possiamo migliorare l'aspetto e la consistenza delle cicatrici. La tecnica utilizzata per trattarle dipenderà dalle caratteristiche della cicatrice, dall'estensione, dalla profondità, dall'aspetto, dalla visibilità e dalle condizioni della pelle circostante.

Esistono modi alternativi per gestire le cicatrici cutanee, consistenti in applicazione topica e infiltrazione di corticosteroidi, dermoabrasione, mesoterapia e in alcuni casi laser.

È un trattamento antiage non invasivo perché permette la rigenerazione del derma mediante piccole micro infiltrazioni cutanee di acido ialuronico ed aminoacidi e vitamine. Questi prodotti vengono iniettati in  modo da produrre uno stimolo biorivitalizzante “dall’interno” e ridare alla cute compattezza, elasticità ed idratazione. Le pelli giovani rispondono molto bene e velocemente a questi trattamenti.

Gli aminoacidi – vitamine e in parte anche l’acido ialuronico, stimolano i fibroblasti (che sono le “cellule della pelle”) a produrre collagene, fibre elastiche e acido ialuronico.

Tecnica e tempi di intervento I prodotti biorivitalizzanti possono essere iniettati nella cute del viso, del collo, delle mani, del decolletè. La metodica prevede un protocollo di “attacco” di 2-4 sedute ogni 15-20 giorni e poi un mantenimento di richiamo ogni 2-4 mesi.

La tecnica del peeling facciale consiste nell’eliminare strati di pelle attraverso l'azione di un prodotto chimico o attraverso l'azione meccanica di uno strumento. A seconda della profondità su cui agisce la sostanza chimica, distinguiamo peeling superficiali, medi e profondi.

Le azioni di peeling comprendono l'eliminazione di irregolarità cutanee superficiali, cheratosi e inestetismi cutanei, oltre ad alcuni tipi di rughe del viso. È una procedura altamente consigliata da applicare sulle palpebre nell'ambito di una blefaroplastica, nonché per trattare le rughe sottili sulle labbra (comunemente chiamate "codice a barre") in pazienti non candidati al trattamento con filler. Inoltre, alcuni peeling possono aiutare a depigmentare le macchie della pelle e ad ammorbidire i pori della pelle, dando la sensazione di una pelle più liscia e luminosa.

È fortemente sconsigliato esporsi al sole nelle settimane successive al trattamento, poiché sulla pelle trattata potrebbe verificarsi iperpigmentazione reattiva.

Alcuni dei farmaci più frequentemente utilizzati sono: acido cogico, acido salicilico, acido glicolico, acido lattico, acido tricloroacetico, ecc.

Il resurfacing viso, con laser CO2, è un trattamento per il ringiovanimento della pelle. permette di svolgere un’azione ablativa in superficie e ristrutturante e rigenerativa nello spessore della cute La pelle viene trattata con una matrice di punti luce laser che variano di intensità, a seconda del tipo di pelle e dei risultati desiderati. Il laser CO2 ha dimostrato di essere efficace nel migliorare significativamente il tono e la consistenza della pelle, eliminando gli effetti del sole e dell'invecchiamento della pelle, levigando linee, rughe e cicatrici. Il trattamento varia da lieve ad aggressivo a seconda del livello di ringiovanimento che il paziente sta cercando. È un trattamento che viene eseguito in regime ambulatoriale e senza necessità di anestesia. Per migliorare i segni importanti causati da acne o cicatrici, il paziente dovrà sottoporsi a più sedute.Dopo il trattamento, il paziente avrà la zona trattata arrossata e anche leggermente gonfia, questo indica che la seduta è stata eseguita correttamente. Questi piccoli fastidi scompariranno entro pochi giorni. Il paziente deve mantenere la sua pelle ben idratata, durante i primi giorni con creme curative. La pelle deve essere protetta dal sole o dai raggi UV durante i mesi successivi.

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